Covid, protesta #IoApro a Milano: “Penalizzati dal Governo, abbiamo bisogno di lavorare”
“I nostri luoghi sono i più puliti che ci siano, tenerci chiusi non ha ridotto i contagi”
(Milano). Bar e ristoranti sono sul piede di guerra contro l’ulteriore stretta anti Covid e sui social sono nate iniziative ‘non legali’ con la minaccia di ‘disobbedienza civile’: apertura dei locali chiusi da troppo tempo nonostante le restrizioni in vigore per la pandemia. Ad aderire alla protesta del #IoApro, tra gli altri, anche la Caffetteria Rocca e il ristorante Don Lisander a Milano. “La nostra categoria è penalizzata ideologicamente dal Governo, siamo fermi da troppo tempo e vogliamo solo lavorare – dicono Pier e Stefano, titolari delle due attività commerciali-. Siamo i luoghi più puliti che ci siano perché siamo obbligati ad esserlo e la scelta di tenerci chiusi non ha ridotto i contagi. Se arriveranno multe le contesteremo perché non abbiamo più soldi. La gente ha voglia di uscire e ci ha colpito molto il supporto delle persone. Andremo avanti”. (Antonio Lopopolo/alanews)
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