Covid, Segre: “Mi batto perché i detenuti di San Vittore siano vaccinati”
“Io sono stata 40 giorni in quelle celle, eravamo vitelli destinati al mattatoio”
(Milano). “Mi voglio occupare che siano vaccinati i detenuti di San Vittore perché io sono stata 40 giorni in quelle celle, anche se oggi sono state rinnovate”. È il messaggio che la senatrice a vita e sopravvissuta ai campi di sterminio nazisti, Liliana Segre ha portato nel corso della cerimonia al Memoriale della Shoah a Milano per ricordare la deportazione il 30 gennaio 1944 degli ebrei milanesi. “Eravamo merci, vitelli destinati al mattatoio. Nessuno ci ha fermato per strada quando con i camion ci hanno portato alla stazione per essere deportati. Sono stati i detenuti che ci hanno dato l’ultimo saluto di grande umanità. Quei detenuti ci hanno fatto sentire ancora delle persone”. (Antonio Lopopolo/alanews)
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