Crollo a Firenze, un operaio marocchino: “Cessate il fuoco nei cantieri”
Garofani bianchi durante la manifestazione per le cinque vittima del 16 febbraio
(Firenze). Una folla con migliaia di persone, chi vestito con tute da cantiere, chi indossando dei caschetti da operaio, e tanti con fiori in mano, sta partecipando alla manifestazione indetta da Cgil e Uil davanti al cantiere di via Mariti a Firenze dove il 16 febbraio sono morti in un crollo 5 operai impegnati nella realizzazione di un supermercato Esselunga. Un operaio presente alla manifestazione, Yassine Belkassem: “Noi della laboriosa comunità marocchina paghiamo anche la tassa della morte sul lavoro. Questa è una guerra. Chiedo il cessate il fuoco nei cantieri, nelle fabbriche d’Italia. Non siamo in Palestina o in Ucraina, sono arrabbiato, basta con la morte nelle fabbriche”. (Emanuele De Lucia/alanews)
Se non sei abbonato e vuoi acquistare questo video clicca qui
CresciBusiness di Intesa Sanpaolo, programma sostiene 'spina dorsale del Paese' La banca ha scelto di…
Intesa Sanpaolo per le microimprese, erogati quasi 10 miliardi di credito Investimenti in obiettivi di…
Lavoratori migranti: "Senza permesso di soggiorno si lavora in nero e non ci danno case…
Trump, Donzelli: "Non ci sono accordi, noi lavoriamo per il bene dell'Italia" "Europa sia forte…
Caro Bollette, Donzelli: "Paghiamo anni di ideologismo ambientale, previsti aiuti" "Green gonfiato bollette, ora risolvere…
Giustizia, Tajani: "Non vogliamo mettere sotto l'ala del governo i magistrati" "Siamo stati votati per…