Cucchi depistaggi, Anselmo: “No telecamere in aula perché alti ufficiali a processo?”
Ilaria: “Se non si ha nulla da temere perché nascondersi?”. Legale: “Oggi ammissione parti civili”.
(Roma). “Oggi è un’udienza tecnica ma importante con l’ammissione delle parti civili. Ci auguriamo che gli esercizi di diritto rimangano uguali e che vengano respinti tutte n tutte le questione proposte dagli avvocati degli imputati”, così Fabio Anselmo avvocato della famiglia Cucchi entrando in Tribunale per l’udienza sui depistaggi del caso Stefano Cucchi. Sull’inaccessibilità delle telecamere all’interno dell’aula dice: “Noi non abbiamo nulla da nascondere. Le telecamere sono una presenza fondamentale” dice l’avvocato. Telecamere sempre ammesse nei diversi processi “contro gli infermieri, contro i carabinieri semplici e adesso no? Adesso che abbiamo alti ufficiali e dei colonnelli?” chiede Anselmo. A cui segue la sorella Ilaria Cucchi: “È bene che le persone sappiano cosa succede in questi processi. Se non si ha nulla da temere perché nascondersi?” (Roberta Benvenuto/alanews)
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