Dalle detenute alle malate oncologiche: il filo solidale che le unisce
GO5, Caritas e Betania raccontano le iniziative nel carcere di Vigevano
Cronaca (Milano). C’è un filo fatto di solidarietà che unisce il reparto di alta sicurezza del carcere di Vigevano alle malate oncologiche: a tesserlo sono le detenute che lavorano nel laboratorio di sartoria del penitenziario grazie ai progetti della Caritas guidata da Cesare Vailati e della cooperativa sociale Betania di Luigi Masera supportati dall’associazione ‘GO5 – Per mano con le donne’, da anni attiva in iniziative solidali per finanziare progetti per accompagnare le donne lungo il cammino della loro malattia, aiutandole ad affrontare e risolvere i problemi pratici e a migliorare il proprio benessere. Come spiegano Raffaella Burlon ed Elena Cheli di GO5, il focus in particolare è incentrato sull’offrire un sostegno psicologico sia alle pazienti oncologiche sia alle loro famiglie. (Alessandro Boldrini/alanews)
Se non sei abbonato e vuoi acquistare questo video clicca qui