Ddl Zan, manifestazione a Firenze: “Hanno calpestato la nostra dignità”

Mauro Scopelliti, presidente Arcigay: “Affossare questa legge è stato inumano”

CRONACA (Firenze). In seguito all’approvazione in Senato del non passaggio al voto degli articoli del ddl Zan, ci sono state manifestazioni in tutta Italia. Anche a Firenze associazioni per i diritti sono scese in piazza della Repubblica per rivendicare la libertà di ogni essere umano. Era presente l’Arcigay di Firenze, il cui presidente Mauro Scopellitti ha spiegato: “Con l’affossamento del ddl Zan hanno calpestato la nostra dignità. Non si dovrebbero permettere di mostrare queste scene insulse che non rispettano la nostra libertà e i diritti della cittadinanza che rappresentano”. Marco, spagnolo che vive a Firenze: “Quando ho visto la reazione, mi veniva da vomitare. Nel mio Paese, la Spagna, una legge come questa esiste dal 1987. Mi sembra di essere in un altro secolo”. Barbara Caponi, presidente della comunità queer autogestita di Firenze, Ireos: “Il percorso che ci aspetta sarà lungo, doloroso, complicato. Non pensavamo di dover tornare in piazza qui oggi a manifestare e a rivendicare i nostri diritti”. In piazza ci sono anche diversi cartelli e travestimenti da Halloween che sottolineano l’affossamento dei diritti civili. Laura, travestita da sposa cadavere Lgbt: “Io penso che sia stato un grandissimo momento di inumanità. I veri mostri sono quelle persone intolleranti, omofobe e sessiste”. (Emanuele De Lucia/alanews)

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