Dl Carceri, Lupi (Noi Moderati): “Non può essere un inferno, obiettivo è rieducare”
“Uniti con opposizioni, non fare a gara”
Cronaca (Milano). “Un appello alle opposizioni: su questi temi dovremo essere uniti, non fare a gara a chi va a visitare di più i detenuti o a chi è più garantista. Il decreto legge farà fare un passo avanti: dalla funzione del personale fino alle pene alternative. Il problema del sovraffollamento è reale, ieri a Palazzo Chigi si è tenuto un vertice per arrivare a individuare una soluzione a questa situazione che si protrae dal 2013”. Così Maurizio Lupi, leader di Noi Moderati, al suo arrivo all’istituto penitenziario Opera di Milano. “C’è la certezza della pena: chi sbaglia deve pagare, ricordandoci che lo si fa non solo stando in carcere ma anche con pene alternative. D’altra parte, il carcere non può essere un inferno; lo dicono anche i nostri alleati di centrodestra, infatti stiamo lavorando in questa direzione. La rieducazione della pena è un elemento fondamentale, noi daremo questo contributo e il Ministro Nordio sa che su questo dobbiamo fare passi avanti”, ha concluso. (Ilaria Del Boca/alanews)
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