Energia, Toninelli: “Tap? Battaglia che fa parte del passato, informazioni erano segretate”
“Dare armi a Ucraina per me voto difficile, ma ci siamo affidati a chi ha più informazioni”
(Roma). “La cosa che ho pensato da cittadino questa mattina, una volta terminata l’informativa, è: ok ministro ora lei va a casa, mentre noi andremo a mettere la benzina a 2,30 euro. Serviva più pragmatismo, poi va bene aver aperto la discussione sugli speculatori. Ora, però, serve trovare soluzioni. Tap? Era una battaglia che fa parte del passato e che non avevamo potuto valutare correttamente perché le informazioni erano segretate”. Così il sentore pentastellato, Danilo Toninelli, commentando le parole del ministro Cingolani in aula. “Per me è stato un voto difficile quello di dare le armi all’Ucraina, ma ci siamo affidati a chi aveva più informazioni di noi. Gli ucraini sono disposti a morire per il loro Paese. Pentastellati Anti Zelensky? Se considerate delle chat che qualche stronzo ha estrapolato e ha girato ai giornalisti, se crea una realtà diversa”, ha concluso. (Davide Di Carlo/alanews)
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