Fase 2, a Napoli pochi caffè al banco: ancora tanta la paura

Fase 2, a Napoli pochi caffè al banco: ancora tanta la paura

Strade piene e bar vuoti

(Napoli). Pochi clienti e ancora tanta paura. “La ripresa è lenta – ha raccontato Armando Scaturchio, titolare della nota pasticceria napoletana, con una delle sedi nel quartiere Montesanto – è un po’ dura ma c’è tanta voglia di ricominciare. Le persone hanno paura ed hanno bisogno di essere educate, sono come bambini ai primi passi. Stanno ricominciando a prendere il caffè, bisogna ridimensionare un po’ l’ansia che c’è dentro di noi” ha concluso Scaturchio.
“Con l’asporto si lavorava di più. I clienti che entrano continuano a preferire tutto in monouso ed entrano poco perchè hanno paura” – aggiunge un altro barista del quartiere Montesanto.
“Non c’è proprio nessuno, non si lavora. La gente non entra e non capisco perchè. Da stamattina ho fatto 20 caffè e non ho venduto nessun cornetto” ha concluso, sconfortato, il titolare di un’altra caffetteria del centro di Napoli (Luca Leva/alanews)

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