Fase 2, protesta ristoratori a Milano: “Situazione insostenibile, tante promesse ma niente soldi”
Flash mob davanti alla Stazione Centrale per manifestare contro le nuove disposizioni del governo sulle riaperture
CRONACA (Milano). Ristoratori e pubblici esercenti si sono dati appuntamento davanti alla Stazione Centrale di Milano per un flash mob molto partecipato al fine di protestare contro le nuove disposizioni del governo sulle riaperture nella fase due. “Le norme sono poco chiare o interpretabili, non c’è certezza sui rimborsi per chi aveva già installato divisori in plexiglass che ora sembra non servano più, e infine non ci sono sostegni economici di facile accesso” sottolinea l’organizzatore della manifestazione, Alfredo Zinni. Tanta rabbia e delusione tra i manifestanti: “Siamo tutti nella stessa barca, non abbiamo nulla di quello che ci spetta senza mezzi termini”. “Con il 100% delle spese e il 30% dell’incasso, se tutto va bene, non si va da nessuna parte”. Critiche anche verso il governo: “Vorrei sapere da Conte se lui la notte riesce a dormire. Già tanta gente si è suicidata e adesso si rischiano altre situazioni di questo tipo”. (Antonio Lopopolo/alanews)
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