Fedex, protesta al Mise: “Chiusi magazzini all’improvviso, politici non ci ascoltano”
“Adil è stato ucciso, non lo accettiamo e continuiamo a lottare per i nostri diritti”
(Roma). Circa un centinaio di lavoratori della multinazionale Fedex Tnt, iscritti al sindacato Si Cobas, hanno protestato di fronte al Mise contro la chiusura dei magazzini di Piacenza e contro l’uccisone del sindacalista Adil durante un presidio. “Sono mesi che protestiamo e che organizziamo presidi ma i politici non ci ascoltano. Dove sono le leggi italiane che permettono ad una multinazionale di chiudere uno stabilimento all’improvviso? A Piacenza il lavoro c’è, hanno aperto infatti due mini hub”. Questi i commenti dei lavoratori che durante il presidio hanno scandito dei cori per ricordare il sindacalista ucciso: “Adil è vivo e lotta insieme a noi” (Fabrizio Rostelli/alanews)
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