Femminicidio Bologna, Valente: “Sottovalutato rischio, misura cautelare andava emessa prima”

Femminicidio Bologna, Valente: “Sottovalutato rischio, misura cautelare andava emessa prima”

“Operatori uffici giudiziari non hanno colto segnali, sistema complessivo inadeguato”

(Roma). “Mi lascia rammaricata la sensazione che ho avuto sulla volontà di difendersi degli uffici giudiziari. Nessuno mette sotto accusa nessuno, c’è un sistema complessivo che non è adeguato. Il tema è che quegli operatori forse non erano in grado di cogliere in maniera adeguata i segnali, che non c’era una specializzazione, che non c’è stato un investimento per formare. C’è stata una sottovalutazione del rischio e non si è data giusta rilevanza al racconto di quella donna. La misura cautelare poteva e doveva essere emessa prima, così come il braccialetto elettronico”. Questo il commento della senatrice Pd e presidente della Commissione di inchiesta sul femminicidio, Valeria Valente, sul caso del femminicidio di Bologna.
“Bene l’iniziativa della ministra Cartabia di intervenire con degli ispettori, perché significa che la politica presta attenzione, ma occorrono investimenti per mettere gli uffici in condizioni di avere personale che si occupi solo di violenza contro le donne”, aggiunge. (Annalisa Ramundo/alanews)

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