Fine vita, morto in Svizzera 44enne malato di sclerosi: il suo ultimo videomessaggio
Con suicidio assistito, Massimiliano: “Raggiunto il mio sogno, illogico lontano da casa”
(Firenze). “Sono quasi completamente paralizzato e faccio fatica anche a parlare. Da un paio d’anni siccome non ce la faccio più, ho iniziato a documentarmi su internet su metodi di suicidio indolore”, e “finalmente ho raggiunto il mio sogno. Peccato che non l’ho raggiunto in Italia, ma mi tocca andare all’estero. Perché non posso farlo qui in Italia? A casa mia, anche in un ospedale, con i parenti, gli amici vicino. No, devo andarmene in Svizzera. Non mi sembra una cosa logica questa. Sono costretto ad andarmene via, per andarmene via”. Così nel suo ultimo videomessaggio prima di morire Massimiliano, 44enne toscano malato da sei anni e affetto da sclerosi multipla, morto oggi, giovedì 8 dicembre, in una clinica in Svizzera col suicidio assistito. Fonte immagini: Associazione Luca Coscioni (npk) (Luca Piludu/alanews)
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