Firenze, iniziativa Coldiretti sul ‘cibo che verrà’, Filippi: “No alla carne sintetica”
Il presidente: “I nostri allevamenti sono un presidio fondamentale del territorio”
CRONACA (Firenze). All’innovation center della fondazione cassa di risparmio di Firenze si è svolto stamattina un convegno della Coldiretti sul “cibo che verrà”, un focus sulle nuove industrie alimentari, sulla crescita della produzione di carne sintetica e le ripercussioni sulle aziende locali. Fabrizio Filippi, presidente di Coldiretti Toscana: “Siamo qui per rilanciare il consumo sostenibile della nostra carne, i nostri allevamenti che sono un presidio fondamentale del territorio. Fronteggiamo l’attacco della carne sintetica, che viene erroneamente promossa sull’altare della sostenibilità ambientale. Invece bisogna mantenere allevamenti sempre più estensivi e nel rispetto del benessere degli animali, ma in linea con le nostre tradizioni, agricole, culturali e alimentari”. Luigi Scordamaglia, ricercatore e amministratore delegato di Filiera Italia: “Ci sono gruppi di interessi che vorrebbero tagliare il cordone che lega la produzione di cibo alla terra, agli agricoltori, alle pmi e sostituirla nel laboratorio di poche multinazionali. Il cibo sintetico non ha più niente di naturale. Bisogna chiedere trasparenza. In etichetta questa non deve essere chiamata carne, ma brodo fetale con la crescita di cellule differenziate. (Emanuele De Lucia)
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