Firenze, Misericordia in prima linea per l’Ucraina, Paolo: “Cibi, vestiti e medicine”
Bartolomeo Gatteschi: “C’è stata un’enorme mobilitazione del popolo toscano”
CRONACA (Firenze). Partono dal Mercato ortofrutticolo di Firenze, il Mercafir, gli aiuti umanitari al popolo ucraino. E’ qui che la rete delle Misericordie dell’area fiorentina stoccano il materiale donato dai cittadini e lo inviano in Ucraina. Paolo, ragazzo ucraino e volontario: “Tramite il consolato, la Caritas, la Misericordia stiamo cercando di raccogliere vestiti, alimenti, medicinali. Ci sono diversi punti qui a Firenze. Questo è il punto di raccolta per prendere, separare la roba. Impacchettiamo tutto qui per mandare con i camion a Bologna e Pistoia, lì vengono divisi per categoria e poi partono per i punti più caldi dell’Ucraina”. Bartolomeo Gatteschi della Misericordia di Firenze: “C’è stata un’enorme mobilitazione sul territorio toscano. Siamo positivamente sommersi da richieste di persone che si propongono per portare materiale ed offrire ospitalità. La raccolta è capillare sul territorio sia nelle Misericordie che nei centri predisposti dalle organizzazioni ucraine. La merce viene tutta traportata in questo magazzino che ci ha dato in prestito Mercafir per stoccare la merce. Qui la prepariamo, suddividiamo in pallet e la carichiamo direttamente sui camion che in questi giorni partiranno per andare in Ucraina”. (Emanuele De Lucia)
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