Firenze, mobilitazione della scuola: “No alle classi pollaio”
Silvana Vacirca, Cobas: “Deve essere rispettato il tetto di 22 alunni”
CRONACA (Firenze). A Firenze il comitato Priorità alla Scuola ha indetto un presidio insieme alle sigle sindacali davanti all’ufficio scolastico regionale, in concomitanza con la settimana di mobilitazione nazionale del mondo della scuola. “Siamo qui non solo come insegnanti, ma anche come genitori e famiglie perché ci preoccupa la situazione della scuola a settembre” ha spiegato Silvana Vacirca di Cobas Scuola. “A Firenze e provincia sono state tagliate diverse classi, più di 60. Questa cosa non l’accettiamo. I tagli sono stati fatti riempiendo le classi degli alunni disabili. Deve essere rispettato il tetto di 22 alunni massimo. Si mette in questo modo in contrapposizione il diritto degli alunni disabili con il diritto di tutti gli altri ad avere una buona qualità della scuola. Vogliamo che si rispettino i limiti delle classi. Visto che c’è una carenza di organico, bisogna ridurre il numero di alunni per classe e migliorare così la didattica”. (Emanuele De Lucia/alanews)
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