Firenze, presidio lavoratori Ginori. Cisl: “Rinnovo del contratto per poter campare”
Naccarato: “L’azienda faccia pressioni su Confindustria”
CRONACA (Sesto Fiorentino). Oggi sciopero di otto ore indetto da Filctem Cgil, Femca Cisl e Uiltec Uil per il rinnovo del Contratto nazionale della ceramica. A Sesto Fiorentino i lavoratori hanno incrociato le braccia davanti alla sede della Ginori. Naccarato Fedra, Femca Cisl, rappresentante Rsu: “Chiediamo un rinnovo del contratto che ci faccia campare. Perché anche a livello di aumenti, Confindustria è molto stretta. Chiediamo un rinnovo equo e che l’azienda prenda le nostre parti per fare pressione su Confindustria”. Alessandro Picchioni, Filctem Cgil: “Sul tavolo sindacale non si riesce a fare passi avanti nel contratto nazionale, nonostante è più di un anno che è stato iniziato il percorso di rinnovo. La Confindustria fa proposte che non rispondono neanche ai calcoli d’inflazione del prossimo triennio. Secondo gli industriali, dovremmo accontentarci di aumenti salariali che non permetteranno i prossimi aumenti di costi”. Stefano Battolla, delegato Rsu alla Ginori per la Uil: “Noi chiediamo un adeguamento economico al costo della vita. Ci sono problematiche sulla sicurezza e altri aspetti, che ora sono congelati a livello nazionale”. (Emanuele De Lucia/alanews)
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