Firenze, presidio per il reddito di cittadinanza: “Unico strumento in difesa dei più poveri”
Miriam Amato, Usb: “Nel nostro Paese manca una normativa sul salario minimo”
CRONACA (Firenze). Stamattina l’Usb ha organizzato un presidio a sostegno del reddito di cittadinanza sotto la Prefettura di Firenze. La manifestazione dal titolo “Uniti per il reddito” ha avuto lo scopo di difendere la misura del rdc dalla volontà politica di ridurne l’efficacia. Miriam Amato, Usb Firenze: “E’ molto necessario perché il reddito di cittadinanza è l’unico strumento in difesa delle popolazioni più povere. C’è la costruzione sociale che vuole far credere che la gente preferisce poltrire sul divano. Nei fatti è l’unico strumento che ti impedisce di accettare per forza un lavoro sottopagato. Siamo in un Paese in cui manca una normativa sul salario minimo, ciò che chiediamo come Usb. Negli ultimi 30 anni i nostri stipendi sono diminuiti, sono tra i più bassi in Europa”. Fabrizio Pedone, responsabile regionale del Lavoro del Partito Comunista: “Riteniamo che la difesa del reddito di cittadinanza non è solo importante per lo strumento che è un tampone servito ad alleviare la sofferenza di milioni di persone. Bisogna andare oltre questa misura, pensare a un reddito minimo di cittadinanza, mettere mano al problema dei salari e le pensioni in generale”. (Emanuele De Lucia/alanews)
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