Firenze, studio Ires sul lavoro delle donne. Francese: “Pagano più degli uomini questa crisi”
Il presidente dell’istituto toscano: “Hanno contratti di lavoro più precari”
CRONACA (Firenze). Stamattina nella sede della Cgil toscana è stato presentato lo studio di Ires sulla condizione lavorativa delle donne nella regione. Barbara Orlandi, responsabile del coordinamento donne Cgil Toscana: “Bisogna impegnarsi tutti e tutte per liberare il tempo delle donne e più ci si può dedicare al lavoro retribuito. Significa occuparsi soprattutto dei servizi. La Regione Toscana ha cominciato, per esempio con i nidi gratuiti fino a 35 mila euro di Isee. E’ un segnale importante. C’è anche il tema del part-time, si considera ancora il lavoro delle donne aggiuntivo e residuale, poi viene imposto dalle condizioni esterne”. Gianfranco Francese, presidente dell’Istituto di ricerche economiche e sociali Ires Toscana: “Stiamo attraversando grande difficoltà dal punto di vista della congiuntura economica sia per il Covid che per il conflitto in Ucraina. Le donne continuano a pagare un prezzo più alto rispetto agli uomini. Restano contratti più precari che svantaggiano le donne”. (Emanuele De Lucia/alanews)
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