Franco Anelli, monsignor Delpini: “Riconoscenti per lavoro svolto, silenzio davanti all’enigma”
L’arcivescovo di Milano: “Non posso far altro che invitare alla preghiera”
CRONACA (Milano). “Di fronte all’enigma le parole non si riescono a pronunciare se non facendo confusione e creando ferite. Non posso fare altro che invitare alla preghiera”. Lo ha detto l’arcivescovo di Milano e presidente dell’ente fondatore dell’Università Cattolica di Milano, monsignor Mario Delpini, parlando con i cronisti davanti all’ateneo della scomparsa del rettore Franco Anelli, morto suicida. “Quello che posso dire è questo: ho un ricordo di un professore di grande competenza e cultura, che ha dato molto all’Università in alcune situazioni particolarmente impegnative che riguardavano il policlinico Gemelli, quindi c’è una grande riconoscenza per il lavoro svolto”, ha aggiunto. (Alessandro Boldrini/alanews)
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