Furbetti del cartellino a Palermo, GdF: “Sistema nato da impunità diffusa”
Il colonnello Angelini svela l’inizio e lo svolgimento delle indagini
CRONACA (Palermo). 28 dipendenti del Comune di Palermo, impiegati presso i Cantieri Culturali alla Zisa, sono stati arrestati al termine dell’operazione “Timbro libera tutti” condotta dagli uomini della Guardia di Finanza del capoluogo siciliano. Il colonnello Gianluca Angelini, comandante del nucleo di Polizia economico finanziaria della Guardia di Finanza di Palermo, ha svelato i dettagli sull’inizio e lo svolgimento delle indagini, in cui emergono i comportamenti delle 28 persone fermate. Si parla di timbratura illecita sistematica per conto terzi, con oltre mille episodi emersi negli ultimi tre mesi, (Francesco Cammuca/alanews)
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