Giornata della memoria, il Prefetto di Firenze: “Annulliamo il sentimento d’odio”
La figlia di un deportato: “Quando è tornato, mio padre pesava 40 kg”
CRONACA (Firenze). In occasione della giornata della memoria, nella Prefettura di Firenze sono state consegnate le medaglie d’oro ai familiari dei deportati nei lager nazisti. Il prefetto di Firenze Valerio Valenti: “Anche gli episodi più recenti dimostrano come questa giornata ha un altissimo valore, non solo simbolico ma educativo. Le parole dei familiari testimoniano l’atrocità e un monito per i nostri figli e nipoti. Bisogna annullare questo sentimento di odio”. Antonella Minucci: “Mio padre Giuseppe Minucci è stato preso prigioniero in Albania, a Tirana, è stato deportato verso un lunghissimo viaggio in un carro bestiame stipato insieme agli altri prigionieri con direzione il nord est della Germania, in Sassonia. È stato sottoposto a lavoro coatto. Quando è ritornato, pesava 40 chili”. (Emanuele De Lucia)
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