Giornata della memoria, imam Hannoun: “Corteo con ebrei? È un dovere”
“Anche noi piangiamo per i morti dell’Olocausto. Siamo contro oppressore sionista”
(Milano). “Sono in Italia da 41 anni, la giornata della memoria è per ricordare le vittime di tutti i massacri. Anche noi piangiamo per i morti dell’Olocausto. Abbiamo rispetto per tutte le memorie, però è meglio ricordare il massacro vivente. Ci sono oggi persone che vivono uno sterminio. Il conflitto in Palestina non è tra mussulmani ed ebrei, ma tra oppressi e oppressori. Siamo contro l’oppressore sionista” ha dichiarato Mohammad Hannoun, presidente dell’Associazione palestinesi in Italia (API). “Il binario 21 mi ha insegnato a non essere indifferente ed è per questo motivo che sono qui oggi. Bisogna lavorare affinché il genocidio non accada mai più per tutti. Dunque, invito anche la comunità ebraica ad essere alla manifestazione di domani, 28 gennaio, per dire no a qualsiasi genocidio, americano, palestinese ed ebraico” ha affermato Ibrahim Youssef, divulgatore e studente di scienze politiche. (Nicoletta Totaro/alanews)
Se non sei abbonato e vuoi acquistare questo video clicca qui