Giornata Disabilità, Confad: “Nulla è stato fatto, necessaria una svolta culturale”
“Italia unico paese europeo dove non ci sono diritti per i caregiver famigliari”
(Roma). “Si tratta di dare una svolta culturale. Si tratta di costruire percorsi prioritari per queste famiglie. Il quadro è preoccupante. Abbiamo inviato una lettera alle Regioni per rimarcare che c’è una disposizione dell’ISS che prescrive l’accesso ai caregiver famigliari. Non è accettabile che negli ospedali sia preclusa questa possibilità”. Così Alessandro Chiarini, Presidente Nazionale Confad. “Per queste famiglie nulla è stato fatto. Giace in Senato una legge che dovrebbe dare tutele e diritti per i caregiver familiari e questa legge ancora non vede la luce. Questo è inaccettabile, l’Italia è l’unico paese europeo dove non ci sono diritti per i caregiver famigliari. Abbiamo sentito tanti annunci ma nessun fatto. In occasione della pandemia deve esserci un canale di priorità per i tamponi per le persone non autosufficienti e così per il caregiver famigliare. Inaccettabile poi che in alcuni ospedali si dia accesso a caregiver famigliare e in altri no”, ha concluso. (l.sassi)
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