Giorno del ricordo, celebrazione della Toscana, Mazzeo: “Non si può dimenticare”
Il presidente del consiglio regionale: “C’è ancora chi rinnega queste tragedie”
CRONACA (Firenze). Nella mattinata si sono svolte celebrazioni in occasione della giornata del ricordo a Firenze. Il consiglio regionale della Toscana ha organizzato una seduta ufficiale e davanti all’ex convento di Sant’Orsola il gruppo di Fratelli d’Italia ha voluto apporre una targa commemorativa. Antonio Mazzeo, presidente del Consigio regionale della Toscana: “Celebriamo questa giornata il 10 febbraio perché 75 anni fa è stato firmato il trattato di pace tra l’Italia e le altre forze alleate che poneva fine alla guerra. Si ricorda la tragedia, i crimini, gli orrori che tanti italiani subironoin quegli anni. Tutto questo non può passare inosservato”. Claudio Gemelli, consigliere della Città metropolitana di Firenze: “Oggi abbiamo voluto apporre una targa all’ex convento di Sant’Orsola per ricordare tutti gli esuli istriani che proprio da qui sono passati dal 1945 al 1955. Questo luogo è stato un centro profughi, dove sono stati accolti coloro che scappavano dal confine orientale dell’Italia nel periodo delle foibe”. Alessandro Scipioni, consigliere della Città metropolitana di Firenze: “Noi vogliamo ricordare oggi sia i martiri delle foibe che Lando Conti morto in questo giorno. Per i martiri delle foibe non c’è ancora una targa ufficiale e crediamo che non ci siano morti di serie b”. (Emanuele De Lucia)
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