La polizia di Stato ha arrestato un egiziano 19enne accusato del ferimento di un amico connazionale di 18 anni a Milano, in piazza Tre Torri. L’aggressore ha colpito con un taglierino, causando lesioni gravi. L’11enne è ricoverato in ospedale Niguarda
Un tragico incidente ha scosso Milano nella serata di lunedì, quando un giovane egiziano di 18 anni è stato ferito al braccio da un amico di 19 anni durante un alterco in piazza Tre Torri, nel quartiere CityLife. La polizia di Stato ha prontamente identificato e fermato il presunto autore del ferimento, attualmente indagato per lesioni aggravate.
Indagini e ricostruzione dell’accaduto
Gli agenti del Commissariato Sempione hanno avviato un’indagine immediata, esaminando le immagini delle telecamere di sorveglianza e raccogliendo testimonianze di numerose persone presenti al momento dell’episodio. Le prime ricostruzioni mostrano che il giovane di 19 anni, dopo aver ricevuto un pugno da un terzo individuo, ha reagito estraendo un taglierino dalla tasca. In un gesto impulsivo, il suo amico è intervenuto per fermarlo, ma è stato colpito accidentalmente, riportando una ferita profonda che ha richiesto un intervento medico urgente.
Condizioni del ferito e implicazioni sociali
Il ragazzo ferito è stato trasportato all’ospedale Niguarda in codice rosso. Fortunatamente, nonostante la gravità della lesione, le condizioni del 18enne sono stabili e non è in pericolo di vita. Questo episodio solleva interrogativi sulle dinamiche di violenza giovanile e sull’uso di armi improprie in contesti di conflitto.