Gkn, Uil: “Bisogna fare leggi che impediscano la delocalizzazione delle aziende”
Il segretario Mugnanini: “Queste persone approfittano dei contributi e poi vanno via”
CRONACA (Firenze). Centinaia i manifestanti in piazza Santa Croce a Firenze per difendere il futuro della Gkn di Campi Bisenzio e altre aziende del settore auto in crisi. “È fondamentale ora fare leggi per impedire a investitori che vengono in Italia di andarsene dalla sera alla mattina” spiega Leonardo Mugnaini del coordinamento della Uil Firenze. “È sempre lo stesso gioco, vengono presi contributi, formazione pagata dalla regione, sgravi di tutti i tipi e quando finisce tutto questo, le aziende delocalizzano e vanno dove la manodopera costa meno. Non è più accettabile”. Il segretario Fiom Cgil Firenze, Daniele Calosi: “Il caso della Gkn è un fatto gravissimo, va trovata una soluzione, ma ci sono anche tante altre vertenze aperte. Bisogna fare una vera discussione sul settore auto, sul suo futuro, sull’indotto. Siamo di fronte a una transizione, si spinge verso l’elettrico. Ci sono molte industrie interessate. Bisogna andare in questa prospettiva”. (Emanuele De Lucia/alanews)
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