Green Pass, Teatro Regio di Torino primo in Italia a sospendere lavoratori senza certificato
La commissaria Purchia: “Lo dobbiamo al nostro pubblico, qualcuno doveva iniziare”
CRONACA (Torino). “È in continuità con quello che facciamo da un anno. Abbiamo sempre avuto protocolli Covid molto rigidi, quindi da lunedì sospenderemo chi è sprovvisto di Green Pass. Nella sostanza nulla è cambiato perché da un anno c’è l’obbligo di fare il tampone per venire a lavorare. Fino a ieri si chiamava tampone, oggi Green Pass, ma la sostanza non cambia – così Rosanna Purchia, Commissario straordinario del Teatro Regio, primo in Italia a decidere di sospendere, da lunedì prossimo, i lavoratori senza Green Pass – Su 260 lavoratori abbiamo già raccolto più di 150 Green Pass, quindi se devo fare un’ipotesi il numero è veramente esiguo. Shakespeare avrebbe detto Tanto rumore per nulla. Siamo solo in continuità con una metodologia che applichiamo da un anno. È un segnale per il pubblico, che è obbligato a presentare il Green Pass: è un atto di equità dire che anche noi non entriamo a lavorare se non abbiamo il Green Pass. Qualcuno doveva iniziare”. (Sara Iacomussi/alanews)
Se non sei abbonato e vuoi acquistare questo video clicca qui