Guerre, il flash mob di Cgil, Anpi e Acli per il cessate il fuoco in Ucraina e Gaza
“Ancora troppo deboli le iniziative del governo per fermare la guerra a Gaza”
CRONACA (Roma). “Un’iniziativa importante di tante associazioni della nostra città che sta nell’ambito della mobilitazione nazionale. Siamo in piazza per chiedere il cessate il fuoco e di fermare i massacri che avvengono di civili in tutto il mondo. Noi non vogliamo arrenderci al fatto che nel mondo si muoia per la guerra. C’è necessità di una pace subito”. Così Natale Di Cola, segretario Cgil Roma e Lazio. “No alla follia della guerra, quelli che pagano sono sempre gli innocenti e quelli che si arricchiscono sono i commercianti di armi. Si al dialogo e ai negoziati ricordando che la pace inizia nelle nostre città e nel quotidiano dalle famiglie al territorio”. Così Lidia Borzi, presidente Acli Roma. “Dopo la fine della Seconda guerra mondiale non pensavamo di rivivere dei momenti così drammatici, in una situazione sempre più estesa, con una indiscriminata feroce risposta a Gaza da parte del governo israeliano e non si vede la fine di un massacro di tante persone innocenti”. Così Marina Pierlorenzi, presidente provinciale Anpi Roma.” (Marco Vesperini/alanews)
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