(Roma). ”Pensa che quando ero vivo, non guidavo neanche male. Una volta ho anche frenato su una striscia pedonale, ma se ero un po’ in ritardo ad un nuovo appuntamento, io passavo sulle strisce a non meno di 200…”. Anas torna in campo per la sicurezza stradale e trasforma Quando Guidi, Guida e basta, il claim della campagna promossa con Polizia di Stato e Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, in una canzone e videoclip, che sarà a rotazione su radio e social. Interpreti, due voci d’eccezione: il cantautore Carlo Fava, che firma anche la musica, e il giornalista Paolo Liguori, che tra humor nero e Bossa Nova raccontano di una vita che non c’è più, passando in rassegna le cattive abitudini al volante. ”La strada è un luogo collettivo ed è importante che tutti ne rispettino le regole”, spiega l’Ad di Anas Gianni Vittorio Armani. Pericolosa l?inversione di tendenza rilevata da PS e Carabinieri: +1,4% di incidenti mortali su strada e +2,7% di vittime nel 2017. Causa principale, distrazione da smartphone (Giuliano Rosciarelli/alanews)
Pullman del Napoli accolto da migliaia di tifosi a Capodichino Festa in città con fuochi…
Firenze, in 200 al sit-in per la sicurezza. Gianfaldoni: "Ci vuole tolleranza zero" Il portavoce…
Cambiare Rotta, presidio davanti a Palazzo Cusani: "Questa tregua ha un carattere temporaneo" "Nelle giornate…
Milano, 67esimo corteo per la Palestina: "Finalmente il genocidio è finito" In 1000 in piazza…
Emanuela Orlandi, il fratello Pietro: "Purgatori rivelò che fascicolo era nelle mani di Bertone" "Perché…