Harhash (Comunità egiziana): “Al Corvetto chiediamo un memoriale a Ramy che sia spazio per giovani”
“Non aspettiamo un’altra morte per muoverci, è arrivato il momento di fare qualcosa di serio”
Cronaca (Milano). “Al Corvetto vogliamo un memoriale per questo ragazzo, Ramy” che sia “uno spazio libero per i giovani”. Così il presidente della comunità egiziana di Milano Aly Harhash, a margine della cerimonia di premiazione della XXV edizione del Panettone d’Oro. Yehia Elgaml, padre di Ramy, il ragazzo di 19 anni rimasto ucciso in un incidente a seguito di un inseguimento con i carabinieri lo scorso 24 novembre a Milano, è stato premiato, insieme a sua moglie, per la virtù civica dimostrata in questa circostanza. Ha chiesto, però, insieme ad Harhash, che la politica faccia di più. “I ragazzi non vogliono nulla. Vogliono essere avvicinati da qualcuno delle istituzioni per raccontare i problemi – ha spiegato il presidente della comunità egiziana – Non si offenda nessuno, è vero che stanno facendo, ma mi sembra ci sia molto fumo e niente arrosto. Non aspettiamo un’altra morte per muoverci, è arrivato il momento di fare qualcosa di serio” per i più giovani. (Agnese Ranaldi/alanews)
Se non sei abbonato e vuoi acquistare questo video clicca qui
Six Nations, Lo Cicero: "Questa Italia ha le carte in regola per vincere con il…
Six Nations, l'Olimpico si colora: che festa fra i tifosi! Gallesi e italiani danno spettacolo…
Almasri, David Yambio: "Il Governo italiano ha agito con uno stile mafioso" Il portavoce di…
Milano, premio alla virtù civica al padre di Ramy Elgaml: "Sono contento, sono qui per…
Funerali Tortorella, Pagliarulo (ANPI): "Ci ha reso orgogliosamente umani" "Grazie partigiano Alessio, ci disse: siete…