Hugo Boss, la Regione Toscana: “Andar via significa abbassare il livello di qualità”

Il consigliere Fabiani: “Chiediamo di fare marcia indietro sui licenziamenti”

CRONACA (Firenze). Nelle settimane scorse è stata annunciata la chiusura del sito di Hugo Boss a Scandicci, in provincia di Firenze, dove si fa ricerca e sviluppo. Oggi in collegamento online c’è stato un incontro tra la Regione Toscana e sindacati e lavoratori dell’azienda. Il consigliere della Regione Toscana Valerio Fabiani: “La scelta di Hugo Boss non è solo di dismettere un sito, ma ben più grave di dequalificare la propria produzione perché la Toscana è una delle capitali internazionali della moda, terra in cui i brand investono. Andare via da qui significa abbassare il livello di qualità delle produzioni di Hugo Boss. C’è inoltre un principio di responsabilità sociale dell’impresa che noi chiederemo all’azienda di rispettare. Ci sono solo due strade, la prima è di un ripensamento, la seconda scelta che vede andare avanti nel loro intento, l’azienda deve accompagnare questo sito verso un cambio di proprietà”. (Emanuele De Lucia)

Se non sei abbonato e vuoi acquistare questo video clicca qui

Emanuele De Lucia

Papa, Rabbino capo Milano: "Gli auguro ogni bene, persona forte" Le parole del Rav Arbib…

13 ore ago

Medio Oriente, Rabbino capo Milano: “Molta sofferenza, dobbiamo rialzarci”

Medio Oriente, Rabbino capo Milano: "Molta sofferenza, dobbiamo rialzarci" "Molto difficile parlare in questi momenti"…

Papa, Presidente Comunità ebraica Milano: "Preoccupato, è simbolo di pace" "Al di là di alcune…

Medio Oriente, Presidente Comunità ebraica Milano: "Pace è lontana" "Comune non illuminato per due bambini…

13 ore ago

Six Nations, gli azzurri all’unisono: “Abbiamo sofferto dal punto di vista fisico”

Six Nations, gli azzurri all'unisono: "Abbiamo sofferto dal punto di vista fisico" Italia, pesante ko…

13 ore ago

Papa Francesco, gli argentini del rugby si stringono intorno al Pontefice

Papa Francesco, gli argentini del rugby si stringono intorno al Pontefice Le parole del CT…