I dimenticati dal Dl Ristori, Fiorai: “Siamo prigionieri”
Nel Decreto Ristori risultano mancanti i codici Ateco di molti operatori dei settori colpiti
(Roma). “Durante il primo lockdown abbiamo subito gravi perdite economiche però c’era la speranza di recuperare con il periodo estivo, attraverso i matrimoni rimandati e quelli nuovi. Oggi questa incertezza pesa, i clienti hanno paura e quindi – al netto degli aiuti – non abbiamo gli acconti per programmare la prossima stagione”, così Federica Ambrosini, Floral Designer. “Dal Decreto Ristori sono stati esclusi alcuni codici Ateco. Noi siamo esclusi ad esempio”, ha proseguito. “Pesa l’incertezza. Meglio vivere rischiando un po’ piuttosto che chiudersi in casa come prigionieri, perché questo siamo”, ha concluso. (Giuliano Rosciarelli/alanews)
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