A 95 anni, Iichi Marumo è il pattinatore di velocità più anziano al mondo e punta a raggiungere i 100 anni. Dopo una vita tra agricoltura e poesia, ha iniziato a gareggiare a 88 anni, vincendo ora solo medaglie d’oro nella sua categoria unica.
Iichi Marumo, un uomo giapponese di 95 anni, ha recentemente conquistato il titolo di pattinatore di velocità più anziano del mondo, dimostrando che la passione e la determinazione possono superare qualsiasi barriera di età. La sua carriera sportiva è iniziata in età avanzata, dopo una vita dedicata alla coltivazione dei campi, alla scrittura di poesie e a un servizio come volontario in una missione kamikaze durante la Seconda Guerra Mondiale. Queste esperienze hanno forgiato il suo carattere, rendendolo un esempio di resilienza e ispirazione per molti.
Un inizio inaspettato
Iichi ha intrapreso la sua avventura nel pattinaggio di velocità a oltre 80 anni. La sua prima gara internazionale a Mosca, sette anni fa, lo ha visto affrontare il ghiaccio con un passo che ricordava più una camminata veloce. Nonostante il suo tempo di arrivo fosse tre volte superiore a quello degli altri concorrenti, il suo spirito competitivo non è mai venuto meno. A 88 anni, ha già conquistato una medaglia d’argento nella sua categoria di età (85 e oltre) e da allora ha collezionato solo medaglie d’oro. In un recente evento nazionale in Giappone, ha gareggiato in una categoria creata appositamente per lui: 95 e oltre, dove attualmente non ha rivali.
Un esempio di gioia e resilienza
Marumo ha condiviso la sua gioia in un’intervista dal suo domicilio a Chino, dicendo: “Ogni volta che partecipo, vinco una medaglia d’oro”. Con orgoglio, ha mostrato una borsa di plastica contenente oltre 20 medaglie d’oro, conquistate in competizioni in paesi come Olanda e Canada. Nonostante la sua statura minuta e le gambe leggermente arcuate, il suo sorriso vivace trasmette una gioia contagiosa.
Un cambiamento culturale
Le imprese di Iichi Marumo gli sono valse il riconoscimento del Guinness World Records come il pattinatore di velocità maschile più anziano al mondo, superando un rivale norvegese di cinque anni più giovane. La sua storia rappresenta anche un cambiamento culturale in Giappone, dove l’invecchiamento attivo sta diventando una nuova norma. Marumo ispira le generazioni più giovani a perseguire le proprie passioni, dimostrando che il vero spirito competitivo non conosce limiti temporali. La sua vita è un potente richiamo alla gioia del movimento e alla ricerca di obiettivi, un esempio per tutti noi.