Il saluto di David Sassoli alla Festa della Toscana
“Le esecuzioni capitali rappresentano un fallimento dello Stato di diritto”
CRONACA (Firenze). Il 30 novembre 1786 rappresenta una data storica che celebra l’abolizione della pena di morte in Toscana, primo Stato al mondo ad aver compiuto questo passo. Il presidente del Parlamento Europeo David Sassoli ha introdotto le celebrazioni della Festa della Toscana, che rievoca la riforma penale promulgata da Pietro Leopoldo di Lorena, Granducato di Toscana. “Le esecuzioni capitali rappresentano un fallimento dello Stato di diritto perché sono irrevocabili e, come spesso dimostrato, possono essere inflitte a innocenti. Ma soprattutto è la Storia che ci insegna che questa sanzione non costituisce un valido deterrente contro i crimini, ma finisce per svalutare il valore della vita, che invece rappresenta la premessa per favorire i rapporti tra gli Stati”. Sassoli ha fatto un cenno anche all’emergenza del Coronavirus. “Questa crisi ha minacciato la coesione delle nostre comunità, ha aumentato le disuguaglianze, in molti casi ha aggravato le precarie condizioni di tante persone. Ma da questa emergenza dobbiamo uscirne insieme perché se c’è una lezione che abbiamo imparato dalla pandemia è il senso della nostra interdipendenza, il valore della solidarietà. Vogliamo un’Europa che non lasci indietro nessuno, che funzioni per tutti”. (e.delucia)
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