Mazara del Vallo, 24 apr – Monsignor Angelo Giurdanella, vescovo di Mazara del Vallo, ha rivissuto due incontri significativi con Papa Francesco. Durante una messa in Cattedrale, ha narrato il primo incontro, otto anni fa, e l’ultimo, avvenuto a febbraio, evidenziando l’affetto del Papa per la Chiesa
Monsignor Angelo Giurdanella, attuale vescovo di Mazara del Vallo, ha condiviso con profonda commozione il ricordo di due significativi incontri avuti con Papa Francesco. Questi momenti non solo evidenziano la personalità del Pontefice, ma anche l’impegno della Chiesa nel rispondere alle necessità delle persone vulnerabili. Durante una celebrazione in Cattedrale, dedicata alla memoria di Giovanni Paolo II, il vescovo ha rievocato la prima volta che incontrò il Papa, otto anni fa.
Un incontro che segna
In quell’occasione, Giurdanella ricevette una telefonata dal segretario del Santo Padre, che lo invitava a Santa Marta per concelebrare una messa. “Per farmi riconoscere, mi fu detto di mettermi in coda”, ha spiegato il vescovo durante l’omelia. Quell’incontro, carico di significato, era finalizzato a ricevere in consegna una persona bisognosa di aiuto. Il Papa, con la sua consueta umanità, indicò al vescovo una piazza di Roma dove avrebbe dovuto incontrare questa persona, dimostrando così un amore personale e una cura profonda, anche per chi si trova in difficoltà.
Un legame speciale
Monsignor Giurdanella ha anche ricordato il suo secondo incontro con Francesco, avvenuto lo scorso febbraio durante il pellegrinaggio diocesano a Roma. Dopo l’udienza generale, il vescovo, tra i tanti presenti, ebbe l’opportunità di salutare il Santo Padre. “Gli dissi: ‘Santità, la Chiesa di Mazara le vuole bene, la segue e prega per lei'”, ha raccontato. La risposta del Papa, una carezza sulla mano e uno sguardo sorridente, rappresentò per Giurdanella non solo un momento di affetto, ma anche una benedizione per la comunità. Questo scambio di emozioni e gesti ha sottolineato quanto sia importante il legame tra la Chiesa e le persone, un tema centrale nel ministero di Papa Francesco.
Riflessioni sulla missione ecclesiale
Le parole del vescovo rivelano un Pontefice che, pur impegnato nella conduzione della Chiesa universale, trova sempre il tempo per fermarsi e ascoltare le storie individuali, riaffermando il suo impegno verso i più fragili. La testimonianza di Monsignor Giurdanella ci invita a riflettere sull’importanza della solidarietà e dell’umanità nella missione ecclesiale.