Ilaria Salis, presidio a Roma per la liberazione dell’insegnante in carcere in Ungheria
Bonelli: “Portata in catene al processo, è inaccettabile”
(Roma). Organizzato a Roma un presidio per la liberazione di Ilaria Salis di fronte all’ambasciata ungherese. L’insegnante 39enne di Monza è in carcere da 11 mesi a Budapest con l’accusa di aver aggredito due estremisti di destra durante una manifestazione. Oggi è iniziato al processo per Salis e altri due imputati. “E’ inaccettabile che sia stata portata in aula in catene, alle mani e ai piedi, e al guinzaglio. E’ inaccettabile il silenzio del governo italiano, una cittadina italiana trattata peggio di una bestia. Una violazione dei diritti umani” così Angelo Bonelli, leader di Europa Verde, presente al presidio. (Fabrizio Rostelli/alanews)
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