Non si esclude dunque l’ipotesi dolosa
Un grave incendio ha colpito l’Ortomercato di Milano nella notte tra mercoledì 19 e giovedì 20 marzo, distruggendo oltre 2.500 metri quadrati di strutture. I vigili del fuoco sono intervenuti rapidamente, ma i danni sono stati ingenti. Un uomo di origini egiziane è stato ripreso dalle telecamere mentre appiccava il fuoco, sollevando interrogativi su un possibile atto doloso.
La dinamica dell’incendio
Le fiamme sono divampate poco dopo l’una di notte in un’area di stoccaggio di un’impresa ortofrutticola, estendendosi rapidamente a tre capannoni vicini. Grazie al tempestivo intervento dei vigili del fuoco, è stato possibile evitare una propagazione ulteriore del rogo. Al momento, non risultano feriti, ma l’alta colonna di fumo generata era visibile da gran parte della città, creando preoccupazioni per la salute pubblica.
- Danni materiali: Le coperture di alcuni capannoni sono parzialmente crollate a causa del calore intenso.
- Operazioni di spegnimento: I pompieri hanno lavorato per ore, utilizzando anche mezzi di movimento terra per sopprimere eventuali focolai.
- Presenza di amianto: Durante le operazioni, sono state trovate tracce di amianto, ma le prime analisi non hanno evidenziato rischi per la salute.
Indagini in corso
L’incendio ha scatenato un serie di ipotesi investigative. Gli inquirenti non escludono l’eventualità di un atto doloso, dopo che alcuni operai hanno segnalato la presenza del rogo. Le indagini sono coordinate dai carabinieri, che stanno analizzando le immagini delle telecamere di sorveglianza dell’impianto di gestione Sogemi.
Il presunto autore del reato, ripreso mentre versava benzina su alcuni bancali, è al centro delle indagini. È fondamentale notare che nel magazzino non erano presenti bombole o impianti elettrici che potessero causare accidentalmente il rogo, rendendo l’ipotesi di un atto doloso ancora più plausibile.
Ristrutturazione dell’Ortomercato
L’Ortomercato di Milano è il più grande mercato all’ingrosso di prodotti ortofrutticoli in Italia e attualmente è oggetto di un progetto di ristrutturazione da oltre 300 milioni di euro. Questo progetto mira a trasformare il mercato in un moderno hub alimentare. Nonostante l’incendio, le parti recentemente ristrutturate non sono state danneggiate, offrendo speranze per il futuro della struttura.
In attesa di ulteriori sviluppi, le autorità locali e i vigili del fuoco continuano a monitorare la situazione per garantire la sicurezza nell’area e prevenire eventuali problemi legati alla salute pubblica. Le indagini proseguono, con l’obiettivo di chiarire le cause esatte di questo evento distruttivo e garantire la tranquillità degli operatori e dei cittadini nelle vicinanze dell’Ortomercato.