Intercettazioni, Cantone: “Non serve solo per la criminalità organizzata”
Sul Dossieraggio: “Non posso parlare”
Cronaca (Roma). “Le intercettazioni non sono state determinanti ma ci hanno permesso di acquisire le prove e trovare le opere, servono anche per i procedimenti non legati alla criminalità organizzata. In questo caso non cambia nulla, questi reati consentono e prevedono attività di intercettazione e lo permetteranno anche in futuro. Devo dire che i Carabinieri hanno verificato con olio di gomito il web e hanno verificato la presenza di reperti. Una indagine tradizionale. Dossieraggio? Non posso parlare”. Lo ha dichiarato il Procuratore della Repubblica presso il tribunale di Perugia Raffaele Cantone margine della conferenza stampa nella caserma dei Carabinieri in Via Anicia a Roma nell’ambito della quale sono stati sequestrati numerosi reperti archeologici in perfetta conservazione di età etrusca, ritenuti di eccezionale valore storico ed artistico. (Pasquale Luigi Pellicone/alanews)
Se non sei abbonato e vuoi acquistare questo video clicca qui