#ioapro A Firenze il blitz dei carabinieri da Tito
Momi El Hawi: ’Questa è la nona multa, 3600 euro di sanzioni”
CRONACA (Firenze). #Ioapro è stata la protesta che ha coinvolto diversi operatori nel mondo della ristorazione in tutta Italia. A Firenze, Momi El Hawi è stato tra i promotori della manifestazione di protesta, lasciando il suo locale aperto dopo le 18:00. I carabinieri hanno sanzionato il locale con una multa di 400 euro. È la nona sanzione che riceve il ristoratore, per un ammontare di circa 3600 euro. Tanti i clienti che hanno deciso ieri di trascorrere qualche ora nel suo ristorante appoggiando la protesta di Momi. ’Siamo un centinaio solo a Firenze ad aver deciso di rimanere aperti. Ed è un io apro per non chiudere più, vogliamo rimanere aperti e continueremo nel weekend. Naturalmente decido per la mia attività, non posso istigare gli altri a farlo. Poi se uno è di ispirazione per altre persone, questa è un’altra storia. Le forze dell’ordine sono venuti a fare il loro dovere, sono stati gentili. Le prime multe le abbiamo pagate, adesso ci rivolgeremo a uno studio legale che aiuterà tutti in maniera gratuita. Noi lo facciamo per tutelare soprattutto i clienti” (Emanuele De Lucia/alanews)
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