La figlia 22enne di un ostaggio: “L’unica cosa che possa ridarmi mio padre è un accordo”
Gaya Kalderon è arrivata a Roma con una delegazione di parenti ed ex ostaggi
Cronaca (Roma). “Mia sorella ha visto nostro padre molto impaurito e dimagrito, in brutte condizioni. Non abbiamo nessuna notizia di nostro padre, non sappiamo se sia vivo. Mia sorella quando vide nostro padre lo ha visto piangere e avere paura di ogni cosa. Immaginate voi stessi di essere in una situazione del genere. Mi manca molto, è la migliore persona che conosco, abbiamo bisogno di lui. Vogliamo rivederlo vivo. So che ogni cosa che possa riportare mio padre vivo è di avere un accordo”. Così Gaya Kalderon, 22 anni, suo padre è ostaggio nella striscia di Gaza, sua sorella di 17 anni è stata ostaggio di Hamas, durante la conferenza stampa dopo l’incontro del Papa a Roma. (Marco Vesperini/alanews)
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