Lavoro, Montagnoli (Cub): “Con nuovo decreto a rischio un milione di posti di lavoro”
Il segretario nazionale: “Nessuno ne parla, dobbiamo scendere in piazza”
CRONACA (Milano). Da novembre le aziende possono licenziare liberamente con le regole antecedenti alla pandemia: lo prevede il decreto fiscale, mettendo a rischio in pochi mesi un milione di posti di lavoro. Lo denuncia la Confederazione unitaria di base sottolineando che “mentre si discute sull’obbligo del green pass, il governo ha liberalizzato i licenziamenti per tutte le aziende senza che nessuno abbia aperto bocca”. “Il rischio di un milione di posti è davvero concreto anche se da molte parte, in particolare da Confindustria, tentano di annacquare e di ridurre questo numero – sottolinea il segretario nazionale della Cub, Walter Montagnoli -. Ma non è vero: le imprese hanno licenziato sempre in questi mesi, con il decreto da oggi si accelera questo processo. Bisogna scendere con forza in piazza anche perché si aggiungono i mali contenuti nella Finanziaria che porteranno la Cub e i sindacati di base a manifestare di nuovo a novembre”. (redazione Alanews)
Se non sei abbonato e vuoi acquistare questo video clicca qui
Giordano Bruno Guerri: "Razzismo diventato tabù dopo campi di concentramento nazisti" "Prima ad allora le…
Giordano Bruno Guerri: "Per Mussolini donne dovevano badare a casa, fare figli e portare corna"…
Giordano Bruno Guerri: "Antifascisti di oggi il massimo rischio che corrono è un applauso" "Quelli…
Autonomia, Tajani: "Legge da correggere, lavoreremo per permettere a tutta Italia di beneficiarne" Sul Canone…
Unifil, Tajani: "Parole Salvini? La linea del governo la dettano premier e ministro degli esteri"…
Autonomia, Occhiuto: "Diritti civili e sociali non sono garantiti al sud come al nord" "Siamo…