Lucha y Siesta, il presidio a Roma contro lo sfratto per la Casa delle donne
“Spesso le realtà di sinistra si allontanano dai luoghi. Lucha invece è una presenza importante sul territorio”
CRONACA (Roma). (di MariaChiara Petrassi) Giovedì 12 ottobre si è tenuto davanti al palazzo della Regione Lazio a Roma il presidio in solidarietà della casa delle donne Lucha y Siesta. La proposta di delibera firmata dall’assessore di centrodestra alle pari opportunità Simona Baldassare, con il giudizio positivo dell’assessore al bilancio Giancarlo Righini, spinge a far tornare l’edificio di via Lucio Sestio nelle disponibilità della Pisana (lo stabile venne acquistato all’asta nel 2021, su decisione di Zingaretti, per poco più di 2 milioni di euro). La delibera ha stabilito la revoca della convenzione tra Regione e la casa delle donne, solo la prossima settimana verrà presa una decisione definitiva. Molte le associazioni femministe scese in piazza per protestare e, contemporaneamente, diverse decine di persone e attivisti si sono radunati davanti al centro antiviolenza di via Lucio Sestio. Crescono anche sui social manifestazioni di solidarietà. (Redazione alanews)
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