M.O., Bruno Dardani: “Per Israele anche vita nemici è sacra”
“7 ottobre ferita profonda, mi ha lasciato tanti interrogativi”
Cronaca (Milano). “Mi fa infuriare leggere sui giornali che i soldati dell’Idf facevano i cecchini per sparare ai bambini. Non è possibile, è contro natura, per Israele la vita è sacra, persino quella dei nemici”. Così Bruno Dardani, autore del libro ‘Noi, che la morte l’abbiamo già uccisa’, presentato a Milano in Sinagoga Centrale. “Dopo il 7 ottobre, che per me è stata una ferita che non si è rimarginata, io mi sono posto interrogativi. Un aspetto su cui sto facendo ricerca è il terzo falso mito: uno è quello di Gerusalemme come città citata nel Corano, che non esiste; il secondo è l’identità statuale palestinese, mai emersa quando la Palestina era occupata dai Giordani; il terzo è il tentare di tracciare dei confini anche della Risoluzione delle Nazioni Unite. E’ stata tracciata una storia che non esiste”, ha aggiunto. (Riccardo Sciannimanico/alanews)

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