Mafia, il procuratore di Milano: “Cambiata, ma non sconfitta”
Marcello Viola: “Borsellino? Bisogna accertare i fatti sulla strage”
(Milano). “Alla mafia siamo riusciti negli anni ad infliggere colpi durissimi, abbiamo arrestato centinaia di mafiosi e non ci sono quasi più capi latitanti, ma guai a commettere l’errore di pensare che la mafia sia sconfitta”. Lo afferma il procuratore capo di Milano, Marcello Viola, a margine della cerimonia di commemorazione della strage di via D’Amelio ai giardini Falcone e Borsellino. Quanto alla strage in cui persero la vita il giudice Paolo Borsellino e gli uomini della scorta, Viola ha parlato di un “debito di memoria” nei loro confronti e la necessità di fare piena luce dal punto di vista processuale su quei fatti. La presidente della Commissione antimafia di Regione Lombardia, Monica Forte, ha invece evocato una “strategia nazionale” per il contrasto alle mafie, lanciato un appello alla politica e alle istituzioni, le quali non devono ripetere “lo stesso errore commesso trent’anni fa lasciando soli i magistrati al loro destino”, ha concluso. (Alessandro Boldrini/alanews)
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