Mafia turca, il procuratore di Milano: “Sequestrate armi, granate e un bazooka”
Marcello Viola: “Gruppo di Baris Boyun progettava attentati all’estero”
CRONACA (Milano). Secondo il procuratore capo di Milano, Marcello Viola, era “un pericoloso gruppo criminale di cittadini turchi, associati per commettere tutta una serie di delitti che vanno dalla tratta, al riciclaggio, a fatti di omicidio, ad attentati commessi in Turchia e in altri Stati europei” quello capeggiato dal boss Baris Boyun, arrestato questa mattina insieme ad altre 17 persone nell’ambito di una maxi inchiesta coordinata dai pm milanesi. L’associazione, ha aggiunto Viola a margine di una conferenza stampa in procura, era caratterizzata da una “oggettiva ed evidente pericolosità” anche in virtù “dell’armamentario” in loro possesso e sequestrato dalla polizia, costituito da “numerose armi, corte e lunghe, granate e perfino un bazooka”. (Alessandro Boldrini/alanews)
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