Malagrotta, avv Diddi di Cerroni:”Impianto era un gioiello, politica ha messo persone incompetenti”
“Cerroni massimo esperto rifiuti al mondo, hanno cercato di creare un mostro”
CRONACA (Roma). “Problema di chi ha preso in mano la gestione dell’impianto e quello che prima era una gestione efficientissima. Purtroppo è diventata una gestione fatta in questo modo. Come cittadino, la cosa che fa più rabbia è che noi paghiamo la tariffa dei rifiuti urbani più alta d’Italia. E questo le ripeto, come le ho detto prima, per l’inefficienza della nostra classe politica che è da anni ha totalmente dimenticato il problema dei rifiuti. L’autorità giudiziaria che ha messo in mano un impianto che era un gioiello, ha messo in mano a persone che non sono competenti, che non sono competenti e ha distrutto una proprietà che valeva milioni di euro. Frutto di un’esperienza che è pagata in tutto il mondo. L’esperienza dell’avvocato Cerroni e della sua struttura è pagata in tutto il mondo. L’avvocato Cerroni ha realizzato impianti che sono in uso nelle principali capitali d’Europa, attualmente attualmente stanno realizzando un impianto sul modello di quello di Roma alla città di Barcellona. Quindi non stiamo parlando di uno di Madrid, non è che uno che si è inventato oggi, a 97 anni e credo sul pianeta, è l’uomo che ne sa più di tutti di rifiuti perché ha 97 anni e ha cominciato a mettere le mani nei rifiuti.genere. Posso dire che hanno cercato in tutti i modi di criminalizzarlo, è stato fatto di tutto per cercare di di creare un mostro intorno alla figura dell’avvocato cerroni. A 97 anni c’ha un certificato dei carichi pendenti che purtroppo in questi ultimi anni si è alimentato di una serie di processi che stiamo facendo e che stiamo vincendo tutti e non ha neanche una condanna e credo che per chi fa questo tipo di attività di impresa particolarmente rischiosa, perché con i rifiuti ci hanno emesso le penne, tutti gli imprenditori. Vuoi avere un inquinamento, vuoi avere i contatti con la criminalità organizzata, Cerroni è stato capace in tutti questi anni a non avere una sola condanna sulle sue spalle. Lei ipotizza che ci possa essere un dolo, io purtroppo, che ci possa essere un dolo non non ho elementi. Purtroppo la triste realtà che noi riusciamo a capire che più che dolo c’è un’incuria e questo fa ancora più rabbia, perché se le cose fossero state lasciate andare, oggi Roma avrebbe avuto i suoi impianti e non si troverebbe nella situazione in cui versiamo. Ribadisco i cittadini romani stanno pagando un prezzo altissimo”. Così l’avvocato di Manlio Cerroni, ex proprietario della discarica e dell’impianto di Malagrotta, Alessandro Diddi, uscendo dalla commissione d’inchiesta sul ciclo dei rifiuti che indaga sugli incendi avvenuti in diversi impianti della capitale negli ultimi anni (Stefano Chianese/alanews)
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