Massimo Galli: “Sistema dei concorsi universitari in Italia ha problemi molto seri”
L’ex infettivologo a processo: “Vicenda kafkiana e fastidiosa”
(Milano). “Mi sembra evidente che, in generale, il sistema dei concorsi universitari e le leggi che sottendono questa cosa abbiano dei molto seri problemi, che forse dovranno essere affrontati. Il nostro Paese è forse l’unico di quelli cosiddetti evoluti che ha un sistema di questo genere”. Lo ha detto l’infettivologo in pensione Massimo Galli a margine dell’udienza in tribunale a Milano dove è imputato per la presunta Concorsopoli all’Università Statale. Secondo Galli non va abolito il concorso nazionale, “ma diverso è stabilire quali siano le responsabilità e le possibilità che gli atenei possono avere nel decidere l’arruolamento dei docenti”. Per quanto riguarda il processo, “non posso che ribadire che mi trovo in questa vicenda kafkiana e assai fastidiosa in cui credo di aver svolto tutto quello che dovevo svolgere secondo coscienza e competenza e che questo concorso lo abbia vinto il migliore”, ha aggiunto. (Alessandro Boldrini/alanews)
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