Medico non vaccinato: “Felice di tornare alla mia missione, preoccupato per clima d’odio”
Giacomini: “Nessuno dovrà più essere discriminato, è stata una battaglia ideologica”
(Roma). “Ci fa piacere che il nuovo governo abbia dato un segno di discontinuità anticipando il termine per il reintegro dei sanitari non vaccinati. La legge era ingiusta e doveva essere cancellata. Il sentimento che prevale è quello di gioia per il fatto di tornare a svolgere il nostro lavoro, la nostra missione. Siamo preoccupati per la campagna d’odio che sta montando contro di noi. Siamo le stesse persone che hanno lavorato durante il periodo Covid quando la vaccinazione non c’era ancora, perché non dovremmo farlo in futuro? E’ una battaglia ideologica e politica. In queste ore ho ricevuto tanta solidarietà. ContiamoCi! ha circa 5mila soci, in questi 2 anni abbiamo aiutato economicamente molti colleghi sospesi perché lo Stato ci ha lasciato senza alcuna fonte di sostentamento. Nessuno dovrà più essere discriminato”. Lo ha dichiarato il dott. Dario Giacomini, medico radiologo di Vicenza e fondatore di ContiamoCi!, sospeso dopo la scelta di non vaccinarsi contro il Covid19. (Fabrizio Rostelli/alanews)
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