“Sono stato torturato e derubato prima di arrivare in Italia. Oggi spero di poter ricominciare la mia vita qui, forse non potrò riprendere subito a studiare legge ma so fare il meccanico, e voglio guadagnarmi da vivere”. Questa la testimonianza di Moussa, rifugiato del Mali, che ha aperto oggi la conferenza stampa di presentazione del Rapporto 2018 del Centro Astalli.(Roma/g.romani)
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